Editoriale: Computerlaw 2.0, dove eravamo rimasti?
Sono passati poco più di tre anni da quando, sciolte le righe del Master in Diritto dell’Informatica e Teoria e Tecnica della Normazione, presso l’Università “La Sapienza” di Roma, Sergio Contessa, Alessandro Di Maggio, Telesio Perfetti, Paola Scardino ed io decidemmo di dar vita a Computerlaw.
Non avevamo grandi pretese o motivazioni, eravamo solo alla ricerca di una buona scusa per non perderci di vista e continuare ad occuparci di diritto dell’informatica: non avremmo più avuto, infatti, un appuntamento settimanale fisso in cui incontrarci e discutere delle problematiche giuridiche che ci stavano a cuore. Decidemmo di utilizzare la Rete come valido sostituto, augurandoci che altri, nel tempo, potessero unirsi alle nostre riflessioni.
Quello che è successo dopo ha a che fare con la potenza di Internet, con la sua capacità di mettere in contatto le persone a prescindere dai ruoli, di veicolare i contenuti ignorandone i nomi e i cognomi. Dapprima i colleghi del master ci fecero pervenire i loro elaborati, poi alcuni giovani giuristi (divenuti da lì a poco affermati professionisti e, cosa non meno importante, nostri buoni amici) iniziarono ad inviarci i loro articoli così da arricchire le sezioni tematiche del sito.
Nel corso degli anni Computerlaw ha ospitato oltre cento contributi. Li stiamo, pian piano, raccogliendo nella pagina Computerlaw 1.0, facendone dei piccoli e-book per chi avesse voglia di curiosare nel passato.
Quello che più conta, però, è che le persone che hanno costruito Computerlaw hanno altresì costruito, attorno ad esso, la propria crescita professionale, appoggiandosi l’un l’altro nei momenti di difficoltà, dandosi motivazioni quando sembravano non essercene più.
Un anno fa abbiamo organizzato alla Camera dei Deputati un convegno per i dieci anni della piena rilevanza giuridica del documento informatico nel nostro ordinamento: un evento di grande rilievo al quale ha preso parte, tra gli altri illustri relatori, il Prof. Franco Bassanini.
Avrebbe dovuto rappresentare l’occasione per un’ulteriore crescita e, invece, da allora il sito ha conosciuto una sorta di parabola discendente, vittima dei molteplici impegni dei suoi curatori, dei progetti “solisti” (proprio come una rock band), degli imprevisti che capitano e non puoi proprio evitarli.
Da qualche mese era completamente fermo. Avevamo deciso di staccare la spina, anche se il momento veniva continuamente rimandato: mica facile buttar via un pezzo di cuore e di vita.
Poi, così come era nata per gioco la versione 1.0, per gioco abbiamo realizzato questa versione 2.0, basata su wordpress, tanto per continuare a tenerci in contatto, chè di perdersi di vista quasi mai ne vale la pena.
Da quel maggio del 2005 tante cose sono cambiate. Paola (Scardino) è diventata mamma (benvenuta alla piccola Giorgia!), Sergio (Contessa) si è candidato alle ultime comunali, Alessandro (Di Maggio) ha finalmente il suo studio, Telesio (Perfetti) è diventato docente di diritto dell’Informatica all’Università di Perugia e io… beh io speriamo che me la cavo 😉
Se vi va, continuate a leggerci e a farci compagnia.